Irregolarità del tessuto della tenda da sole:
sono difetti?

In un post precedente abbiamo parlato dei tessuti più innovativi per le tende da sole.

Nel post di oggi continuiamo a parlare di tessuti, con un tema molto importante, ovvero le irregolarità dei tessuti per tende da sole e da esterno.

Infatti ciascun tessuto può presentare delle piccole irregolarità che il consumatore può percepire come “difetti” mentre sono caratteristiche intrinseche del tessuto stesso, che non ne riducono né le performance né il valore.

Irregolarità…o difetti?

Diverso è il caso, naturalmente, dei veri e propri difetti dei tessuti da esterno (es. sbiaditura o deterioramento anomali a fronte di un “normale” uso della tenda, scuciture etc.), i quali possono accadere soprattutto se si scelgono tessuti troppo economici e di provenienza o confezionamento “dubbi”.

Vediamo dunque quali limiti possono avere i tessuti per tende da sole.

Pieghe di compressione a effetto ragnatela

Soprattutto i teli chiari e di grandi dimensioni possono presentare pieghe a effetto ragnatela, che si formano durante il confezionamento e/o montaggio della tenda, pur a regola d’arte.

Il fenomeno è più visibile sui tessuti chiari perché le pieghe possono creare un effetto più scuro del colore del telo .

In particolare, i teli per tende da sole di oltre 5-6 m presentano qualche piega a effetto ragnatela.

Ondulazioni / goffrature

Soprattutto dopo un certo periodo di utilizzo della tenda e su teli di grandi dimensioni, possono presentarsi piccole ondulazioni o goffrature presso le cuciture, dove il tessuto si sovrappone.

Inoltre possono crearsi ondulazioni ai bordi del telo. Queste sono conseguenza dell’esposizione della tenda a forti piogge con conseguente formazione di sacche d’acqua che spostano la tensione al centro del tessuto, lasciando i bordi tesi in modo insufficiente.

Questo è uno dei motivi per cui è bene chiudere la tenda in caso di acquazzone, soprattutto se la tenda è poco inclinata.

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Ondulazioni centrali a nido d’ape

Questo tipo di irregolarità può presentarsi dopo un certo periodo di utilizzo della tenda.

Come si formano le ondulazioni a nido d’ape?

Col continuo aprirsi e chiudersi della tenda da sole, il tessuto può spostarsi leggermente sul rullo avvolgitenda, il che determina queste piccole ondulazioni.

Le ondulazioni a nido d’ape sono più frequenti se la tenda è molto sporgente, perché è maggiore la lunghezza del telo che si avvolge sul rullo, e se il telo viene arrotolato ancora bagnato.

Per questo consigliamo di lasciar asciugare il telo prima di avvolgerlo, azione che ridurrà anche la probabilità di formazione di muffe e cattivi odori.

Rigature a effetto gesso / a effetto scrittura

Durante il confezionamento di tessuti trattati con impermeabilizzanti o altro tipo di finissaggio possono formarsi delle leggere rigature.

Si tratta di strisce più chiare del tessuto su colori scuri (effetto gesso) e più scure su colori chiari (effetto scrittura), leggermente visibili in controluce.

Questo fenomeno è più frequente / visibile su teli di colore scuro.

Microfori

Di questo fenomeno, che riguarda prevalentemente le tende a cappottina, abbiamo parlato già altre volte.

Il movimento di apertura e chiusura della tenda a lungo andare può generare piccolissimi fori nelle pieghe del tessuto laddove esso tocca il telaio.

Questo fenomeno può essere eliminato o ridotto scegliendo una giusta tipologia di tessuto, come ad esempio il poliestere di ultima generazione, che troverete presso Gani.

Logorio della mantovana

Anche di questo fenomeno abbiamo già parlato in altre occasioni.

La mantovana, o balza della tenda da sole, è un elemento particolarmente delicato, per 2 motivi:

✔️  innanzitutto implica una cucitura e le cuciture, per quanto realizzate a regola d’arte con fili ad elevata resistenza, sono comunque un punto debole rispetto al tessuto senza cuciture

✔️  inoltre, anche quando il telo è arrotolato, la mantovana resta sempre esposta agli agenti atmosferici

Per questo motivo, la mantovana è più soggetta a scuciture, sfilacciature e logorio.

Più la tenda, per la sua posizione, è esposta ad agenti atmosferici o a fonti di sporco (gas di scarico, resina degli alberi, insetti etc.) e più è preferibile scegliere una tenda da sole senza mantovana, che oltretutto risulta chic e moderna.

tenda a bracci bianca su misura RIF: TS439

Chi, invece, preferisce la tenda da sole con la mantovana può limitare questi inconvenienti scegliendo una tenda con mantovana liscia e non molto lunga, più resistente rispetto ad altre tipologie (ondulata, grecata etc.).

Limiti del Cristal

Il Cristal non è un tessuto ma un film in PVC completamente trasparente.

E’ molto usato per realizzare chiusure e finestrature di pergole, verande, loggiati e portici laddove non si può o non si vuole ricorrere al vetro (che ha costi superiori e richiedere permessi aggiuntivi dal Comune).

Pur essendo una buona alternativa al vetro, il Cristal ha dei limiti:

✔️ a lungo andare, può ingiallirsi a causa dell’esposizione a fumo o smog o per pulizia inadeguata;

✔️ soprattutto, dopo alcuni anni perde la sua perfetta tensione “effetto vetro”. Questo inconveniente può essere ridotto e ritardato scegliendo Cristal di alta qualità e montato a regola d’arte (come quello che troverai da Gani), ma non può essere del tutto evitato perché è causato dagli sbalzi termici che il materiale subisce nel corso delle stagioni.

Queste irregolarità dei tessuti sono difetti? No

Lo ribadiamo: queste lievi irregolarità, quando presenti, sono connaturate ai materiali con cui sono realizzati i tessuti e in molti casi non possono essere evitate anche se la fabbricazione, il confezionamento e il montaggio del prodotto sono avvenuti a regola d’arte.

Queste lievi irregolarità, comunque, non alterano né le prestazioni né il valore della tenda da sole, per cui non sono considerate difetti.

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